mercoledì 31 luglio 2013

Il castello di mercoledì 31 luglio






ROZZANO (MI) – Castello Visconti di Cassino Scanasio

La presenza di un nucleo fortificato è attestata fin dall'anno Mille da documenti dell'epoca che citano, a proposito di passaggi di eredità, beni situati nel luogo di "casinae scanasane" e l'esistenza di un edificio rurale fortificato. L'aspetto attuale del castello, anche al netto dei restauri eseguiti nell'Ottocento, fa pensare ad un'origine più tarda, forse trecentesca. Un tempo era circondato da un fossato ora riempito occultando la base delle torri. Nel '400 il castello venne restaurato e l'intero borgo divenne una sorta di casale agricolo fortificato. Nei primi anni del XVI secolo, il complesso venne acquistato dalla famiglia Trivulzio che ne trasformò completamente l'immagine. L'edificio mutò da "castrum" in dimora di campagna con la costruzione delle torri cilindriche tuttora visibili. I Trivulzio cedettero il tutto nel 1836 ai Visconti di Modrone, interessati al controllo delle trasformazioni agrarie in atto del milanese, i quali promossero importanti lavori di ristrutturazione. Il castello presenta una struttura quadrangolare tipica dei fortilizi viscontei, anche se le quattro torri rotonde angolari costituiscono un'aggiunta successiva. Le possenti mura in laterizi racchiudono un vasto cortile a pianta quadrata, mentre la facciata è ornata da pregevoli finestre monofore ogivali, che richiamano lo stile gotico. L'accesso avviene attraverso un ponte in muratura con parapetto; sulla chiave dell'arco d'ingresso è scolpita la biscia viscontea. La muratura perimetrale portante in mattoni pieni; alla sommità corre la merlatura sostenuta da mensole in mattoni. La struttura portante del tetto è costituita da travatura lignea. Degne di nota sono le caratteristiche decorazioni a graffito. Ristrutturato a più riprese negli ultimi 150 anni ed altrettante volte abbandonato, il castello è oggi integrato nel parco di un quartiere residenziale. A pregiudicare gravemente (e irreparabilmente) l'antico e ormai scomparso ambiente rurale originario, è la presenza opprimente della Tangenziale Ovest di Milano, che con il suo traffico caotico e continuo si stende a poche decine di metri dal lato posteriore della fortezza. Una parte del castello, attualmente di proprietà privata, è stata ristrutturata sotto l'egida delle Belle Arti.
Fonti: Scheda di Giacomo Turco su http://www.icastelli.it, http://www.comune.rozzano.mi.it, http://www.lombardiabeniculturali.it, http://www.preboggion.it, http://www.parcoagricolosudmilano.it
Foto : da http://www.geoplan.it e http://www.lombardiabeniculturali.it

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